Nuove disposizioni per i luoghi di lavoro chiusi sotterranei o semisotterranei, tra queste misurazioni per il gas Radon e misure correttive

Feb 4, 2025 | Edilizia - Urbanistica/Lavori Pubblici/Espropri, Sicurezza, Varie

Il 12 gennaio 2025 è entrata in vigore la legge n. 203/2024, che modifica i commi 2 e 3 dell’art. 65 del d.lgs. n. 81/2008, riguardanti l’uso dei locali chiusi sotterranei e semisotterranei per attività lavorative. Le modifiche introdotte dalla legge sono state attentamente esaminate e valutate dall’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha espresso il proprio parere con la nota n. 811 del 29 gennaio 2025. Alla luce di tale parere, ha fornito le seguenti indicazioni operative e chiarimenti per l’applicazione delle nuove disposizioni, con la modulistica necessaria per le comunicazioni.

Modifiche principali:

Comma 2: Consentito l’uso di locali chiusi sotterranei o semisotterranei se non emettono agenti nocivi e rispettano requisiti di aerazione, illuminazione e microclima.

Comma 3: Il datore di lavoro deve comunicare tramite PEC all’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) l’uso dei locali, allegando documentazione che dimostri il rispetto dei requisiti. Utilizzo possibile dopo trenta giorni dalla comunicazione, salvo richieste di ulteriori informazioni dall’INL.

Ruolo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro:

La nuova legge assegna all’Ispettorato Nazionale del Lavoro la competenza per l’uso in deroga dei locali chiusi sotterranei o semisotterranei, con necessità di comunicazione PEC da parte del datore di lavoro.

Gas Radon:

La legge richiede misurazioni periodiche del radon, misure correttive se i livelli superano i limiti di sicurezza e comunicazione all’INL in caso di superamento dei limiti.

Comunicazione dell’utilizzo dei locali:

La comunicazione deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell’uso dei locali, includendo informazioni sull’attività, lavorazioni specifiche e rispetto dei requisiti di sicurezza.

Allegato: dossier sulle nuove disposizioni luoghi di lavoroNUOVE DISPOSIZIONI LUOGHI LAVORO 2025

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